Volare ;-)

Una settimana di sfascio.
Una settimana di corso di formazione obbligatorio, con i suoi contro (per esempio i giochini dell'Educazione non Formale, ma tralasciamo...) e i suoi tanti pro.
-Ho visitato altre due città, sul mare, alla faccia vostra: El Masnou e Matarò:
-ho scoperto che sono immune alla sporcizia degli ostelli della giuventù, perchè sono ancora viva e senza ripercussioni fisiche, ma questo non significa certo che in futuro ripeterò volontariamente l'esperienza di dormire in camerate con cessi compartiti;
-ho conosciuto così tanta gente che mi sento più ricca;
-sono così immersa nello spagnolo che comprendo alla perfezione l'inglese ma non riesco a parlarlo nonostante prima ci riuscissi e anche parecchio bene.


Sarà la vecchiaia, non lo so.
Che dire però, che aggiungere? Godetevi le foto e cercate di capirmi quando dico che non ho intenzione di tornare in Italia, perchè quando inizi a viaggiare nulla può farti fermare e farti tornare al tuo punto di partenza.
"casa è casa": no, casa a Montemurlo è la casa dei miei, la casa dove io sono cresciuta, il mio porto sicuro e il mio punto di partenza, non sarà più un punto di ritorno.
La casa è dove si trova il cuore.
E io il cuore l'ho lasciato un po' ovunque.
E' sui tetti di Parigi, è nelle acqua fredde e cristalline di Fuerteventura, è per i vicoli del Barrio di Santa Cruz a Siviglia, è nelle strade immense di Barcellona e nelle lastricate rosa di Terrassa.
Il mio cuore è sparso un po' ovunque, ho lasciato parti di me in diversi luoghi del mondo, luoghi in cui ho vissuto e in cui mi sono sentita libera....e loro hanno incosciamente ricambiato donandomi emozioni, amicizie, fratellanze e unioni, lezioni di vita e lezioni di cucina/lavatrice/togliersi-il-dito-dal-culo.
Come potrei mai tornare definitivamente a casa?

...oh, come mi sento libera in questi giorni...è come se volassi.